Domenica 17 agosto, ore 21.30 – Forte San Rocco
Michele Santeramo
Nobili e porci libri – Vita del Barone Gennaro De Gemmis
Teatro e musica
di e con Michele Santeramo
Musiche composte ed eseguite dal vivo da Sergio Altamura
Qui si racconta la vita di don Gennaro De Gemmis, un nobiluomo del sud Italia, che ha deciso di spendere l’intero suo enorme patrimonio per acquistare libri, custodirli nella più grande e preziosa biblioteca sulla storia della Puglia e poi donare tutto perché rimanesse di proprietà pubblica.
Già: uno spende tutto il suo personale patrimonio perché quel che acquista diventi pubblico.
Gennaro De Gemmis era un bibliofilo appassionato anche di chimica e di agricoltura, oltre che di storia. Era ingegnere, filosofo, galantuomo, e nella periferia del sud di inizio 900 ha costruito un centro di bellezza in cui confluivano i più grandi intellettuali del tempo.
La sua Villa San Giuliano diventava ogni giorno più preziosa, per i libri che conteneva e per i dipinti, le sculture, le preziosità che don Gennaro acquistava.
Sui lati di uno dei due viali di accesso alla villa c’erano sculture di scrofe, ciascuna con sotto la sua lapide: nel giardino, una fila di imponenti alberi piantati a pochissima distanza proteggevano i tulipani dal vento del mare.
Gennaro spende tutto, regala ogni cosa e diventa povero.
Non è mai stato un bell’uomo Gennaro ma quando era ricco nessuno glielo avrebbe detto. Adesso che è povero, tutti vedono quanto è brutto. Ma questo non è importante. A chi gliel’avesse chiesto, avrebbe risposto che forse solo una cosa è importante, forse solo una: essere all’altezza dei propri sogni.